Pianoconte:Emergenza loculi. Occorre ampliare il cimitero
Emergenza loculi nel cimitero di Pianoconte e il consigliere Giacomo Biviano, come sempre molto sensibile alle problematiche della collettività, scrive al sindaco Mariano Bruno e all'assessore Giulio China per richiedere l'ampliamento dell'area cimiteriale della frazione.
IL TESTO:
"Stimato Sindaco,
Ecco, questo è un argomento che non avrei mai voluto affrontare. E non lo vorrei perchè riconduce all’angoscioso sentimento di tristezza.
Perchè è avvilente parlare di “Cari estinti”. Di quei parenti, amici e conoscenti che ci abbandonano. Loro, una volta trapassati, hanno il diritto di un vero talamo di riposo.
Prerogativa degli esseri umani: principalmente degli esseri umani.
Certamente avrà letto o sentito la “livella” di Totò. Capolavoro che insegna. Che sancisce “l’uguaglianza”, almeno per chi abbandona il nostro mondo.
Eppure Sindaco, nella nostra Pianoconte, tra poco, sfortunatamente, non sarà più possibile applicare nemmeno quella giusta terzina. Non sarà nemmeno pensabile poter seppellire un nostro caro. Non certo perchè si è tornati indietro al periodo napoleonico; Quanto per il fatto che “i nuovi sepolcri........” , in quella Frazione, non sono più disponibili. Beffardamente, la morte li ha occupati tutti. Dunque, visto che non è possibile sconfiggere il teschio con la falce, possiamo quantomeno assicurare una tomba a quanti sono stati sottratti alla vita? Vuole Lei, signor Primo Cittadino, in questa occasione, giusta occasione, bardarsi di fascia tricolore ed espropriare i terreni, o parte di essi, adiacenti l’attuale area cimiteriale e dare mandato ai progettisti di redigere specifico progetto d’ampliamento al fine di poter seppellire le spoglie dei nostri cari? Lo faccia immediatamente Sindaco. Anche perchè, iniquamente, si pensa al bello della vita terrena dimenticando, aimè, e lo dice Totò, che “tutti stenderemo le braccia e gli arti verso il cielo......” e se a Pianoconte, malauguratamente, dovesse capitare proprio ora, in quale terra nuda saranno seppellite quelle membra? Ci pensi Sindaco, ci pensi seriamente. Anche perchè, e in questo caso mi rivolgo all’ Assessore China, un proverbio liparoto recita: “( tradotto in italiano) IL VIVO CHE NON PENSA AL MORTO SI RIDUCE MEZZO STORTO”.
Frase ironica, s’intende, la mia. Tant’è che auguro un milione di anni in più alla vostra salute".
<< Home page