Lipari: La cronaca e i risvolti dei due atti intimidatori
Il centro benessere della moglie del segretario del PD delle Eolie, la seconda abitazione del consigliere comunale di minoranza Adolfo Sabatini sono finiti nel mirino di delinquenti incendiari a Lipari. Due episodi gravissimi, per i quali i militari dell'Arma stanno valutando possibili collegamenti tra di loro, che hanno colpito la signora Anna Salmieri, moglie del dottor Pino La Greca, e il consigliere comunale Adolfo Sabatini(Nuovo giorno). Nessun dubbio sulla matrice dolosa dei due incendi che tra le ventitrè e quarantacinque di lunedì e l'una e trenta di martedì hanno danneggiato seriamente le strutture e creato fortissima apprensione tra i cittadini. Un tappo di un bidone di plastica, un accendino e una bottiglia, con residuo di carburante, diversi punti- fuoco(alcuni dei quali non sviluppatisi) sono, infatti, i chiari ed inequivocabili segni che, unitamente ad altri, hanno fatto imboccare da subito ai carabinieri del maresciallo Francesco Villari la pista del dolo così come del possibile atto intimidatorio. Per fugare ogni dubbio, e fare chiarezza al più presto su quanto accaduto, i carabinieri di Lipari hanno già provveduto durante la notte ad ascoltare i diretti interessati. La Greca e Sabatini, seppure visibilmente provati e non in condizioni di rilasciare dichiarazioni alla stampa, hanno comunque sottolineato di non avere mai ricevuto minacce. La gravità di quanto accaduto, che ha scosso e non poco la collettività isolana, trova riscontro nell'immediato e tempestivo arrivo a Lipari di uomini del RIS di Messina che hanno effettuato rilievi in entrambi gli immobili che, in via precauzionale, i locali carabinieri avevano provveduto ad interdire all'accesso. Come anticipato i due episodi criminosi si sono verificati nella notte a cavallo tra l'altro ieri e ieri e in due località lontane circa quattro chilometri tra di loro. Il primo allarme, giunto al centralino deui vigili del fuoco di Lipari, ha riguardato il centro benessere della signora Salmieri-La Greca. I pompieri, giunti sul posto, hanno dovuto faticare e non poco per spegnere le fiamme che rischiavano di propagarsi a tutto l'immobile con il rischio di coinvolgere anche le vicine abitazioni. Nel rogo, oltre ai danni strutturali, sono andati distrutti infissi, accessori e apparecchiature in uso al centro benessere. Una prima approssimativa stima parla di almeno 60.000 euro di danni. Fronteggiato questo incendio, e lasciato ai carabinieri il compito di procedere nelle indagini ed accertamenti, i vigili del fuoco sono stati allertati per l'incendio che si stava sviluppando all'esterno dell'abitazione secondaria del consigliere Adolfo Sabatini. L'immediata segnalazione da parte di un passante e l'intervento dei pompieri hanno consentito una decisa limitazione dei danni. Letteralmente distrutte tre porte finestre dove, da quel che trapela, erano state posizionate delle bottiglie incendiarie. I danni ammontano a circa 12.000 euro. Mancano, ovviamente, conferme ma l'opinione diffusa è che possa trattarsi di un atto intimidatorio nei confronti dei due esponenti politici, che sarebbe riconducibile a quello che è il loro impegno nella politica e nel sociale. I due, spesso, sono stati in prima linea per denunciare episodi e/o fatti che ritenevano si stessero consumando ai danni della collettività. Recentemente Sabatini aveva posto l'accento su “usucapioni illegittime” consumatesi ad Alicudi e Filicudi su terreni e immobili di proprietà di eoliani residenti all'estero. Le forze politiche locali e il sindaco Mariano Bruno hanno condannato l'accaduto. Il sindaco ha anche annunciato che di questo si parlerà in prefettura a Messina nel corso della riunione, convocata per venerdì, sull'ordine pubblico e la sicurezza. Fra i tanti, riportiamo per “par condicio” il sunto di due comunicati emessi, rispettivamente, da componenti della maggioranza e dal responsabile UDC delle Eolie(forza di opposizione a Lipari). I gruppi consiliari Il Faro ed Mpa, confidando nell’immediata individuazione dei responsabili, giudicano gravissimi i due atti. “Sono figli- sostengono Francesco Megna e Gesuele Fonti(Il Faro) e Antonio Gugliotta e Cristian Giuffrè (Mpa)- di una cultura aberrante che la comunità eoliana ha il dovere morale di isolare e respingere con sdegno e forza.” Per Marco Giorgianni, responsabile Udc delle Isole Eolie “ ci troviamo di fronte ad una situazione di una gravità senza precedenti che colpisce il consigliere comunale ed un altro esponente politico i quali pagano evidentemente a caro prezzo il loro militare in prima linea ed essere punto di riferimento “ visibile” e “ parlante” per le coscienze di questo paese”. Il presidente del consiglio comunale Pino Longo, dopo aver espresso direttamente solidarietà al consigliere Sabatini e al segretario del PD Pino La Greca, ha tenuto ieri pomeriggio alle 18.00 una riunione con i capigruppo consiliari. L'obiettivo: la preparazione e convocazione di un consiglio comunale urgente con all'ordine del giorno quanto accaduto e la delicata situazione dell'ordine pubblico.
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