Regolamento idrico comunale: Le proposte del "FARO"
Due diverse proposte di modifica al Regolamento comunale del servizio idrico sono state presentate dai consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti del gruppo consiliare "Il Faro" e inviate a: SINDACO, ASSESSORE SERVIZI IDRICI, PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI, PRESIDENTE COMMISSIONE SERVIZI IDRICI, DIRIGENTE IV SETTORE, DIRIGENTE II SETTORE, SEGRETARIO GENERALE RESP. SERVIZIO IDRICO. Le due proposte che potrete leggere in modo integrale www.webalice.it/s.sarpi/DOCUMENTI.html sono accompagnate da questa relazione esplicativa: "Con la presente si sollecitano le S.L., ciascuno per le proprie prerogative ed attribuzioni, ad attenzionare ed eventualmente istruire ai sensi della normativa vigente, le Proposte di Deliberazione in oggetto, miranti alla modifica del Regolamento Comunale sui servizi idrici.
La proposta di Deliberazione prot. n. 10473 del 14/03/2008, rimuove il vizio di legittimità inerente il consumo “mimimo impegnativo contrattuale”, previsto nel Regolamento Comunale, in dispregio della normativa vigente, e si applica per le annualità 2005, 2006 e 2007 ancora da fatturarsi.
Così facendo tutti le utenze pagheranno, già dalla bolletta del 2005 fino ad oggi, soltanto in ragione della effettiva erogazione idrica e non già sulla base di consumi presunti, mai effettuati.
Con la Proposta di Deliberazione prot. n. 10508 del 17/03/2008, da discutere in Consiglio Comunale entro il termine ultimo previsto per l’approvazione del Bilancio di Previsione, termine fissato al 31 Marzo 2008, salvo proroghe dell’ultimo minuto, si apporterebbero delle sostanziali modifiche al Regolamento Comunale sui servizi idrici, efficaci a decorrere dall’anno in corso (2008).
Le modifiche principali consistono in: abolizione del minimo impegnato e tariffazione basata sull’effettiva erogazione idrica; inserimento di n. 3 scaglioni tariffari che consentiranno un risparmio in bolletta a TUTTE LE UTENZE che consumeranno fino a 111 metri cubi all’anno (il 68 % degli utenti, relativamente all’anno 2003, il 64,4 % per l’anno 2004); istituzione della fascia unica per gli esercizi pubblici, commerciali, industriali e simili; rideterminazione del Comitato di Vigilanza sui servizi idrici, composto dal Sindaco, il dirigente del settore, il funzionario competente e n. 2 Consiglieri comunali eletti in unica votazione a garanzia della partecipazione delle minoranze. Il Comitato vigila su ogni aspetto tecnico, amministrativo, economico e gestionale del Servizio idrico comunale.
A fronte di bollette meno salate per due terzi dei cittadini eoliani, il fatturato complessivo, subirebbe un aumento concreto stimabile nel 4,92 % relativamente all’anno 2003 e 5,44 % per il 2004. Dato destinato a crescere ulteriormente se si considera che la fatturazione del 2004 non comprende le utenze di Alicudi e Ginostra, e che presuntivamente si può ritenere che dal 2004 ad oggi le utenze siano certamente aumentate ed i consumi pro-capite non siano diminuiti.
Si otterrebbe una più equa redistribuzione dei costi del servizio e si incentiverebbero le utenze più parsimoniose ed il risparmio della preziosa risorsa idrica".
La proposta di Deliberazione prot. n. 10473 del 14/03/2008, rimuove il vizio di legittimità inerente il consumo “mimimo impegnativo contrattuale”, previsto nel Regolamento Comunale, in dispregio della normativa vigente, e si applica per le annualità 2005, 2006 e 2007 ancora da fatturarsi.
Così facendo tutti le utenze pagheranno, già dalla bolletta del 2005 fino ad oggi, soltanto in ragione della effettiva erogazione idrica e non già sulla base di consumi presunti, mai effettuati.
Con la Proposta di Deliberazione prot. n. 10508 del 17/03/2008, da discutere in Consiglio Comunale entro il termine ultimo previsto per l’approvazione del Bilancio di Previsione, termine fissato al 31 Marzo 2008, salvo proroghe dell’ultimo minuto, si apporterebbero delle sostanziali modifiche al Regolamento Comunale sui servizi idrici, efficaci a decorrere dall’anno in corso (2008).
Le modifiche principali consistono in: abolizione del minimo impegnato e tariffazione basata sull’effettiva erogazione idrica; inserimento di n. 3 scaglioni tariffari che consentiranno un risparmio in bolletta a TUTTE LE UTENZE che consumeranno fino a 111 metri cubi all’anno (il 68 % degli utenti, relativamente all’anno 2003, il 64,4 % per l’anno 2004); istituzione della fascia unica per gli esercizi pubblici, commerciali, industriali e simili; rideterminazione del Comitato di Vigilanza sui servizi idrici, composto dal Sindaco, il dirigente del settore, il funzionario competente e n. 2 Consiglieri comunali eletti in unica votazione a garanzia della partecipazione delle minoranze. Il Comitato vigila su ogni aspetto tecnico, amministrativo, economico e gestionale del Servizio idrico comunale.
A fronte di bollette meno salate per due terzi dei cittadini eoliani, il fatturato complessivo, subirebbe un aumento concreto stimabile nel 4,92 % relativamente all’anno 2003 e 5,44 % per il 2004. Dato destinato a crescere ulteriormente se si considera che la fatturazione del 2004 non comprende le utenze di Alicudi e Ginostra, e che presuntivamente si può ritenere che dal 2004 ad oggi le utenze siano certamente aumentate ed i consumi pro-capite non siano diminuiti.
Si otterrebbe una più equa redistribuzione dei costi del servizio e si incentiverebbero le utenze più parsimoniose ed il risparmio della preziosa risorsa idrica".
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