Roma: Siti Unesco "in mostra"
La Biblioteca nazionale Centrale di Roma accoglie fino al 14 marzo una splendida mostra fotografica itinerante che farà tappa successivamente in dodici sedi europee. Un percorso nell’Italia da nord a sud, dei suoi monumenti, delle principali città, delle sue coste e delle sue campagne. Luoghi iscritti nella lista del Patrimonio mondiale dell’Unesco che identifica e protegge i beni archeologici, storici e paesaggistici della nostra penisola. Oltre 120 fotografie in bianco e nero o a colori che raccontano con il filtro della poesia le bellezze del territorio.
I quattordici fotografi italiani mostrano una sensibilità nuova,“contemporanea”, con la quale hanno interpretato i nostri siti nella loro quotidianità: eleganze geometriche, evocazioni, richiami al passato e dimensioni stranianti. Una mostra che suggerisce una lettura particolare e trasversale del patrimonio artistico e paesaggistico, stimolata dallo sguardo di alcuni dei maggiori fotografi contemporanei, tra i quali Gabriele Basilico.
La mostra non si propone unicamente di raccontare il Patrimonio mondiale della penisola, ma vuole offrire uno sguardo collettivo e suggerire una maggiore sensibilità verso il nostro paese. Dai siti Rupestri della Valcamonica alle atmosfere incantate e intense dei vulcani delle Eolie.
Il percorso espositivo si conclude con un video di Gemma Juliano la quale, attraverso un montaggio di spezzoni di film di alcuni dei più importanti registi italiani, che hanno scelto i siti Unesco come set delle loro pellicole, ha illustrato i luoghi e la cultura dell’Italia. Da Venezia alla Costa Amalfitana e le Cinque Terre, il mare e i monumenti diventano il leitmotiv con il quale collegare le immagini tra loro, sulle note di alcune delle più belle colonne sonore del nostro cinema. Dalla fine dell’Ottocento ad oggi, l’Italia ha rappresento nell’immaginario internazionale il paese della bellezza e della spontaneità: dalla Ferrara set del “Giardino dei Finzi Contini”, alle Isole Eolie nel "Postino", passando per le strade arroccate del centro di Napoli, le barche e i pescatori campani, le carrozzelle, le fontane e le piazze italiane. Dopo Roma, la mostra fotografica "UnescoItalia" seguirà un percorso in Europa attraverso la rete diplomatica e culturale del Ministero degli Affari Esteri, con tappe previste a Kiev e Odessa, Cracovia, Praga, Colonia, Budapest, Vilnius, Riga, Mosca, Minsk, Bratislava, Tirana, Sofia e Ankara.
Il percorso espositivo si conclude con un video di Gemma Juliano la quale, attraverso un montaggio di spezzoni di film di alcuni dei più importanti registi italiani, che hanno scelto i siti Unesco come set delle loro pellicole, ha illustrato i luoghi e la cultura dell’Italia. Da Venezia alla Costa Amalfitana e le Cinque Terre, il mare e i monumenti diventano il leitmotiv con il quale collegare le immagini tra loro, sulle note di alcune delle più belle colonne sonore del nostro cinema. Dalla fine dell’Ottocento ad oggi, l’Italia ha rappresento nell’immaginario internazionale il paese della bellezza e della spontaneità: dalla Ferrara set del “Giardino dei Finzi Contini”, alle Isole Eolie nel "Postino", passando per le strade arroccate del centro di Napoli, le barche e i pescatori campani, le carrozzelle, le fontane e le piazze italiane. Dopo Roma, la mostra fotografica "UnescoItalia" seguirà un percorso in Europa attraverso la rete diplomatica e culturale del Ministero degli Affari Esteri, con tappe previste a Kiev e Odessa, Cracovia, Praga, Colonia, Budapest, Vilnius, Riga, Mosca, Minsk, Bratislava, Tirana, Sofia e Ankara.
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