Calcio: Nel derby Filicudi- Stromboli, aggredito l'arbitro

È finito nel modo peggiore il derby del campionato di terza categoria tra Filicudi e Stromboli, disputato ieri mattino al "Franchino Monteleone" di Lipari. Campo dove la squadra filicudara disputa le partite casalinghe per la mancanza di un idoneo rettangolo di gioco nella propria isola.
A conclusione di una partita alquanto "tirata", che ha visto lo Stromboli imporsi per uno a zero, il direttore di gara, Milos Andulajevic, di Messina, mentre stava rientrando negli spogliatoi è stato colpito con un pugno al viso da un giocatore del Filicudi del quale non sono state rese note le generalità ma che il direttore di gara ha sicuramente riconosciuto essendoselo trovato davanti.
Immediatamente soccorso l'arbitro Andulajevic è stato trasportato in ospedale. Sottoposto ad una "Tomografia assiale computerizzata" non gli è stato riscontrato, per fortuna, nulla di grave. Gli è stato diagnosticato un forte trauma allo zigomo con contestuale contusione all'occhio. Il direttore di gara ha anche lamentato nausea e mal di testa.
Un episodio censurabile, che avrà sicuramente le sue ripercussioni a livello disciplinare e che ha sicuramente rovinato quella che doveva essere una domenica di sport, una rilassante conclusione di una settimana durante la quale la larghissima maggioranza dei calciatori in campo è impegnata nei lavori più disparati.
E dire che a fare da "contraltare" all'inqualificabile episodio, a soli duecento metri di distanza da dove è accaduto il fatto, vi erano oltre 100 ragazzi (vedi articolo in questa pagina) impegnati (loro sì) in una sana domenica di sport nell'àmbito di un torneo per la festa del papà organizzato dalla parrocchia di S. Giuseppe e dall'ex arbitro Bartolo Giunta. Almeno per far vivere dei sani momenti di sport ci hanno pensato loro che, ancora una volta, hanno dimostrato di avere molta più maturità degli adulti.