Regolamento comunale servizio idrico: Proposta del Faro
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Notizie dalle isole Eolie a cura di Salvatore Sarpi.
Si è chiusa ieri, all'Ufficio provinciale del Lavoro di Messina, la procedura di mobilità dei dipendenti della Pumex di Lipari. All'incontro, tenutosi davanti ai dottori Antonio Marcantonio e Francesco De Francesco, hanno preso parte il presidente della Pumex Enzo D'Ambra e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Santino Barbera, Giuseppe Devardo, Giovanni Mastroeni. Il verbale è stato firmato dalle parti in causa dopo che l'azienda ha confermato, anche in sede di ufficio provinciale del Lavoro, la sua intenzione di risolvere il rapporto di lavoro con tutti i dipendenti “non essendoci allo stato attuale soluzioni alternative al licenziamento. Le organizzazioni sindacali dei lavoratori hanno espresso, malgrado tutto, parere favorevole alla mobilità, considerato che non c'è stato seguito all'incontro e agli impegni assunti a Roma e “pertanto non è stato possibile trovare soluzioni alternative che consentissero la continuità lavorativa e quindi occupazionale”. Adesso l'azienda dovrà trasmettere all'INPS l'elenco dei lavoratori licenziati e, ovviamente, comunicare agli stessi il licenziamento.
Un milione e cinquecentosedicimila euro, a base d'asta, sono stati messi a disposizione per i lavori di manutenzione straordinaria e miglioramento tecnico dell'approdo della frazione di Ginostra nell'isola di Stromboli. Approdo realizzato grazie alla Protezione civile e nel quale le forti mareggiate di questo inverno hanno ulteriormente compromesso la struttura portante già fortemente danneggiata nove mesi fa.
I consiglieri comunali del centro-sinistra hanno presentato ricorso ai competenti uffici regionali avverso l'approvazione del Piano Triennale delle OO.PP. del comune di Lipari.
E' stata superata per tre a zero in trasferta sul campo del Trappitello la formazione eoliana della Ludica Lipari (campionato II categoria). L'incontro si è disputato in anticipo sabato.
Ieri si sono svolte le elezioni per la nomina del Presidente e del Consiglio Direttivo della neonata associazione “ Borgata Lami” che conta, sino ad oggi, 125 iscritti. Alle elezioni ha partecipato il 92% degli iscritti.
“Non vi è nessuna illegittimità nella nomina del dottor Gaspare Sinatra a commissario straordinario del comune di Messina”.
Ieri, presso la sala congressi del comune di S. Marina Salina, in occasione dell’ iniziativa denominata“Festa dell’Albero”, si è tenuto l’incontro tra gli alunni delle scuole medie ed elementari di S. Marina con l'assessore all’ ambiente Luigi Follone.
Scopo della giornata è stato quello di rendere partecipi i giovani alle attuali problematiche ambientali, cercando di sensibilizzarli nei confronti dei danni che l’uomo provoca nei confronti della natura e dei rischi che ne conseguono.
Dopo il saluto dell’ assessore, gli alunni della scuola media di S. Marina hanno mostrato i lavori realizzati costituiti da poesie e da cartelloni disegnati. Tutti i presenti, compresi i più piccoli, hanno poi dibattuto, con grande interesse, temi come l’inquinamento atmosferico, gli incendi e la deforestazione, la cementificazione dei centri urbani e la mancanza di verde pubblico. La giornata è proseguita con la proiezione di un documentario di approfondimento. Il filmato aveva come scopo quello di intrattenere l’attenzione dei ragazzi anche su questioni più complesse come lo smaltimento dei rifiuti e il riciclaggio, l’importanza del contenimento dei consumi domestici, le fonti energetiche alternative, ecc.
Al termine della proiezione le scolaresche si sono dirette verso la piazza principale del paesedove è stata donata a ciascuno di loro un pianta di Laurus nobilis (alloro). Sono state offerte delle piante anche alle stesse scuole, compresa quella materna, con la speranza che, rinnovando costantemente iniziative come queste, si possa arrivare sia ad un progressivo incremento del verde pubblico che ad un fattivo coinvolgimento dei giovani alle problematiche di carattere ambientale.
Si è finalmente sbloccata la questione legata al rifornimento idrico delle isole minori siciliane, Eolie comprese.
Era andato a caccia nella sua Vulcano ma, colto da malore, presumibilmente da un infarto, ha perso la vita.
Un reclamo per interruzione del servizio di portalettere nella frazione liparese di Pianoconte è stato inviato dal consigliere comunale Giacomo Biviano e da altri cittadini al direttore Generale del Gruppo Poste Italiane e al direttore del Servizio Clienti del Gruppo Poste Italiane. IL TESTO:
Sono sul “piede di guerra” i genitori di diversi piccoli studenti liparesi portatori di handicap. Contestano l’abbandono dei loro figli nel caso in cui l’insegnante di sostegno per un motivo o per l’altro(malattia ecc.) viene a mancare. Lo hanno evidenziato in una lettera che hanno inviato al professor Renato Candia, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Lipari 1.
Cari amici,
Il nuovo progetto del Comune di Lipari punta a rivoluzionare la comunicazione degli uffici pubblici: banda larga senza fili e sistema telefonico convertito al VOIP
Ore di tensione si sono vissute stamattino nel porto di Milazzo dove oltre un centinaio di eoliani stazionavano dal pomeriggio precedente per via dell’interruzione di ogni collegamento marittimo con l’arcipelago. Fra questi, insieme a qualche turista e a diversi automezzi, vi erano anche i passeggeri del traghetto “Laurana” partiti da Napoli il martedì notte e che sono stati trasportati sino alla città del capo dopo l’incidente verificatosi durante le operazioni di approdo nello scalo di Stromboli. Intere famiglie, singoli cittadini, alcuni dei quali dimessi da poco da strutture ospedaliere hanno fatto la spola o soggiornato nell’area portuale in attesa di un mezzo utile che potesse riportarli a casa. Gli animi si sono surriscaldati sia per l’assenza di una idonea struttura dove attendere, sia perché si riteneva che non vi fossero le condizioni per il blocco dei mezzi. Ricordiamo però che, in questo caso, il giudizio del comandante è insindacabile e che il bollettino meteo riportava condizioni meteo non proprio favorevoli. In molti hanno anche protestato per l’elevato prezzo(si parla di un minimo di 50 euro in una piccola struttura) che sarebbe stato pagato per soggiornare una notte a Milazzo. Per fortuna il buon senso è prevalso e oggi pomeriggio gli eoliani sono riusciti a fare ritorno nell’arcipelago grazie ad un collegamento effettuato dal moto traghetto Siremar “Laurana” che però una volta arrivato a Lipari ha invertito la rotta tornando nella città del capo e non effettuando la prevista corsa per Napoli. In serata sono arrivati a Vulcano-Lipari anche il traghetto Siremar e della NGI.
Dopo una lunga battaglia fatta di ricorsi e controricorsi i vigili del fuoco volontari di Lipari, che avevano partecipato al concorso per undici posti bandito dal Ministero dell’Interno per integrare il personale del distaccamento permanente di Lipari e che erano rimasti fuori dai posti utili, hanno ottenuto una sentenza favorevole da parte della Consiglio di giustizia amministrativa di Palermo. Sentenza che, di fatto, gli permette di entrare nella pianta organica a discapito di altri che, secondo quanto accertato dalla corte costituzionale, non avevano il requisito necessario per poter partecipare al concorso: ovvero l’iscrizione da almeno un anno nell’elenco del personale volontario del corpo nazionale dei vigili del fuoco in servizio presso il distaccamento di Lipari. I vigili che si sono visti riconosciuto il loro diritto sono: Maurizio Moretto, Salvatore D’Angelo, Santo Cambria, Francesco e Pasquale Mandarano, Antonino Natoli, Davide Favaloro e Antonino Germanà. Gli lasceranno il posto i vigili, fra l’altro, non eoliani che erroneamente erano stati inseriti in graduatoria. I ricorrenti sono stati rappresentati dagli avvocati Vincenzo La Cava e Andrea Lo Castro
Una gomena del traghetto Laurana(Siremar) si è spezzata mentre erano in corso le operazioni di approdo nel porto di Stromboli. A restare coinvolto nell’accaduto, per fortuna, un solo marinaio che ha riportato solo delle contusioni.
Iniziativa dei consiglieri di maggioranza del Faro: Gesuele Fonti e Francesco Megna. Hanno chiesto al sindaco Bruno di mantenere l'impegno preso in campagna elettorale circa l'indizione di pubbliche assemblee nelle frazioni, per confrontarsi con la popolazione sulla realizzazione del programma e sulla pianificazione estiva che va fatta, secondo Fonti e Megna, nei mesi invernali e non improvvisata o improntata all'urgenza/emergenza.
Si è riunito oggi pomeriggio alle 17 il consiglio comunale di Lipari. La seduta, prevista per le sedici, è slittata di un’ora per mancanza del numero legale. Anche alle 17 la seduta ha rischiato di saltare in quanto i consiglieri di maggioranza in aula erano solo dieci e i tre della minoranza non garantivano il numero legale. L’arrivo, all’ultimo minuto, del consigliere Giuffrè ha permesso l’effettuazione della seduta che è iniziata con la discussione sulla salvaguardia degli equilibri di bilancio. In aula per illustrare il provvedimento è intervenuto il ragioniere capo, dott. Francesco Subba. Dopo un’ampia discussione la salvaguardia degli equilibri di bilancio è stata approvata con i voti degli undici consiglieri di maggioranza. Hanno votato contro i 4 consiglieri di minoranza presenti in aula. Poi è venuto a mancare il numero legale e non si è potuto procedere alla discussione degli atri punti all’ordine del giorno.
Si riunirà oggi pomeriggio alle 16 a Lipari il consiglio comunale. E’ stato convocato, in sessione ordinaria, dal presidente Pino Longo. Undici gli argomenti all’ordine del giorno.
Sono tornati alla normalità i collegamenti marittimi da e per l’arcipelago eoliano. Rotto anche l’isolamento delle isole minori che durava da circa 36 ore. Seppure con un giorno di ritardo è anche partito alla volta di Napoli il traghetto “Laurana” della Siremar. Secondo le previsioni le condizioni meteo-marine dovrebbero di nuovo peggiorare nelle prossime 24-36 ore
Tre navi cisterna cariche d’acqua potabile ferme in rada a Lipari, in attesa di scaricare il più che prezioso liquido, cisterne, specie nelle isole minori, a secco. La situazione più critica si registra ad Alicudi e Filicudi. L’incongruenza, che salta immediatamente all’occhio, è dettata dal fatto che da circa una settimana il ministro Padoa Schioppa continua a tenere sulla sua scrivania, senza firmarlo, il decreto di proroga da 2 milioni di euro che consentirebbe di scongiurare la crisi idrica nelle isole minori siciliane e che garantirebbe l’approvvigionamento idrico sino a dicembre. Dovrebbe essere, comunque, questione di qualche ora. Qualcuno si è chiesto come mai, se non è stato ancora firmato il decreto, le navi cariche di acqua siano già in rada. La spiegazione sta nel fatto che, trattandosi di proroga del contratto e di non di nuovo affidamento, è indubbio che debba essere assegnata alla Marnavi che, per accelerare i tempi per il rifornimento, ha deciso di fare stazionare le sue navi in rada. Se le isole minori piangono, Lipari certamente non ride. Il quantitativo d’acqua prodotto dal dissalatore di S. Vincenzo non è sufficiente a soddisfare il fabbisogno di tutta la popolazione dell’isola e, se non dovessero maturare fatti nuovi, si potrebbe andare verso una razionalizzazione del prezioso liquido.